Anagrafe
L'Ufficio Anagrafe è competente per l'Anagrafe dei Cittadini Residenti all'Estero (AIRE).
La legge n.470 del 1988 stabilisce che tutti i cittadini italiani che trasferiscono all'estero la loro residenza devono, entro 90 giorni dalla data di arrivo nel Paese di destinazione, fare apposita dichiarazione presso il competente Ufficio consolare. Anche chi è emigrato prima dell'entrata in vigore di questa legge deve iscriversi.
L'iscrizione all'AIRE è necessaria per ottenere tutti i documenti e i certificati che sono rilasciati dall'Ufficio consolare. Anche per poter richiedere il rilascio o il rinnovo del passaporto occorre aver adempiuto al predetto obbligo. Inoltre, una volta iscritti nel sistema informatico del Consolato, tutte le pratiche potranno essere svolte in tempi sensibilmente più brevi.
I cittadini italiani debbono essere iscritti nell'anagrafe di un Comune italiano. L'iscrizione permette, tra l'altro, l'esercizio di tutti i diritti e i doveri ai cittadini, secondo la situazione di ciascuno. Il cittadino italiano ha inoltre l'obbligo di comunicare al proprio Comune e quindi all'Ufficio consolare tutte le variazioni dei dati anagrafici (stato civile, cittadinanza, indirizzo, composizione della famiglia, residenza).
Per ulteriori informazioni si prega di consultare il seguente link: MAE > Italiani nel Mondo > Servizi Consolari > A.I.R.E.