Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Italian Design Day 2022

VI Edizione dell’Italian Design Day

Il meglio del design italiano protagonista in 100 Paesi con il tema Ri-Generazione – Design e nuove tecnologie per un futuro sostenibile

Con centinaia di iniziative realizzate in tutto il mondo, il 23 marzo si svolgerà la VI edizione dell’Italian Design Day, manifestazione nata nel 2017 per promuovere all’estero il meglio dell’arredo, dell’architettura e del design italiano. In tale cornice,la rete diplomatico-consolare, degli Istituti Italiani di Cultura e degli Uffici ICE nel mondo organizzerà mostre, presentazioni di oggetti e progetti di design, concorsi e seminari che, in formato presenziale o ibrido, coinvolgeranno alcuni dei più noti e qualificati designer, architetti, ricercatori, imprenditori e giornalisti specializzati italiani per mettere in luce il valore della creatività italiana.

Per l’edizione di quest’anno è stato scelto il tema “Ri-Generazione. Design e nuove tecnologie per un futuro sostenibile”, che evidenzia una delle sfide attuali che il design si trova ad affrontare: promuovere una transizione degli stili di vita che unisca funzionalità e benessere con sostenibilità e impatto ambientale, ri-generando, – nelle idee e nella pratica – gli oggetti e gli spazi. Riutilizzare, aggiustare, rinnovare e riciclare i materiali e i prodotti esistenti è oggi un’esigenza parallela allo sviluppo di quelli nuovi: per raggiungere questo obiettivo saranno sempre più essenziali il dialogo e la collaborazione tra designer e chi, qualunque sia il suo ruolo nel mondo del lavoro e nella società – dalle aziende produttrici ai centri di ricerca e sviluppo tecnologico – possa portare avanti un progetto e favorirne la realizzazione. L’obiettivo è concepire nuovi prodotti e nuovi processi in base a tecnologie sostenibili fondate sul concetto di economia circolare.

L’Italian Design Day 2022 è promosso e organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministero della Cultura, grazie al contributo della Direzione Generale Creatività Contemporanea nell’ambito delle iniziative beIT e Vivere all’Italiana.

Hanno collaborato per l’organizzazione generale e la comunicazione Fondazione ADI Collezione Compasso d’Oro, ADI Associazione per il Disegno Industriale, ITA ICE Italian Trade Agency, Triennale di Milano, Salone del Mobile Milano, FederlegnoArredo, Altagamma.

In occasione della VI° edizione dell’Italian Design Day – il cui catalogo è accessibile sul sito www.italiandesignday.it – il Ministro degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, On. Luigi Di Maio ha diramato il messaggio sottostante:

Messaggio
del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale,
On. Luigi Di Maio

in occasione
dell’ITALIAN DESIGN DAY 2022

L’Italia è design. Un patrimonio storico con lo sguardo rivolto al futuro che oggi celebriamo, ovunque nel mondo, con l’Italian Design Day, la manifestazione annuale lanciata nel 2017 per promuovere all’estero le eccellenze del nostro Paese.

Un’iniziativa promossa e organizzata – nell’ambito delle iniziative beIT e Vivere all’Italiana – dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministero della Cultura, in collaborazione con l’Associazione per il Disegno Industriale e con il prezioso sostegno di ICE Agenzia, Triennale di Milano, Salone del Mobile Milano, Federlegno Arredo e Altagamma.

Il tema dell’edizione 2022 è Ri-Generazione. Design e nuove tecnologie per un futuro sostenibile.

Le opere più iconiche del design italiano hanno il grande pregio di risultare sempre attuali, anche con il passare degli anni e talvolta dei decenni.

Questo accade quando alla ricerca estetica si sommano idee innovative, la trasformazione di materiali e metodi di lavoro nel rispetto della tradizione, una rinnovata visione del mondo.

Il design e i suoi interpreti sono chiamati sempre più a declinare stili di vita che coniughino funzionalità, benessere e sostenibilità ambientale.

Al centro dell’Italian Design Day di quest’anno abbiamo perciò posto le questioni della rigenerazione urbana, del riutilizzo e del riciclo dei materiali, in piena coerenza e sinergia con la candidatura di Roma a ospitare l’Esposizione Universale del 2030 e con il tema per essa proposto, basato sulle opportunità di rigenerazione dei territori alla luce delle transizioni verde e digitale. Concepire nuovi prodotti e processi in base a tecnologie sostenibili, fondate sul concetto di economia circolare, è oggi infatti un’esigenza prioritaria, fortemente avvertita dalle comunità in cui viviamo e in cui cresceranno i nostri figli.

Per raggiungere obiettivi tanto ambiziosi sono cruciali, da un lato, il costante dialogo e la collaborazione internazionale tra architetti e designer e, dall’altro, il sostegno delle Istituzioni a tutti gli attori e operatori del settore, dalle aziende ai centri di ricerca e sviluppo.

Le numerose iniziative organizzate per l’Italian Design Day dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalla sua rete diplomatico-consolare, dagli Istituti Italiani di Cultura e dagli Uffici ICE in oltre 100 Paesi, coinvolgeranno più di 115 designer, architetti, ricercatori, imprenditori e giornalisti di altissimo profilo, e vedranno, tra i loro obiettivi, anche la promozione della Sessantesima edizione del Salone di Milano.

Con questa sesta edizione di una delle rassegne tematiche di maggiore successo della Farnesina, vogliamo contribuire a promuovere ogni opportunità di accesso e consolidamento della nostra presenza e performance sui mercati internazionali, anche e soprattutto nell’attuale congiuntura internazionale.

L’ingiustificata e ingiustificabile aggressione russa all’Ucraina, che l’Italia condanna fermamente, ha riportato nel continente europeo il dramma della guerra e la più grave crisi umanitaria dal Secondo conflitto mondiale, con ripercussioni economiche che stanno mettendo a rischio il percorso di ripresa post-pandemica su scala globale. In questo contesto, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale sta portando avanti un’azione incessante a favore dell’export e dell’internazionalizzazione delle aziende italiane, con iniziative concrete a sostegno del sistema produttivo.

Per quest’impegno costante, ringrazio tutte le donne e gli uomini della Farnesina, efficaci interpreti di una diplomazia economica sempre al servizio delle imprese e dell’innovazione.