LA TUTELA SOCIALE
Per tutela sociale si intende l’insieme degli interventi pubblici volti a garantire sostegno ai cittadini in condizioni di difficoltà. Rientrano in tale ambito l’assistenza agli indigenti, l’erogazione di prestazioni sanitarie gratuite, nonché l’insieme degli strumenti che assicurano ai cittadini non autosufficienti e ai lavoratori adeguati mezzi di sostentamento in caso di malattia, infortunio, disoccupazione involontaria, invalidità o vecchiaia.
La tutela sociale comprende:
- l’assistenza sociale, rivolta a tutti i cittadini in stato di bisogno;
- la previdenza sociale, destinata specificamente ai lavoratori.
Per informazioni di dettaglio e per i requisiti delle prestazioni si rimanda al sito dell’INPS.
TUTELA SOCIALE INTERNAZIONALE
La tutela sociale internazionale riguarda la protezione dei cittadini che risiedono stabilmente in un Paese diverso da quello di origine. Nell’Unione Europea essa è garantita dai Regolamenti in materia di sicurezza sociale, applicabili direttamente in tutti gli Stati membri. Dal 1° giugno 2002 tali norme si estendono anche alla Confederazione Elvetica.
Nei Paesi extra-UE, la cooperazione avviene tramite specifiche Convenzioni bilaterali. Tra l’Italia e la Repubblica di Moldova è in vigore l’Accordo in materia di sicurezza sociale dal 1° settembre 2025 e si applica alle persone, a prescindere dalla cittadinanza, che sono o sono state soggette alla legislazione di uno o di entrambi gli Stati contraenti, nonché ai loro familiari e superstiti. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito dell’INPS.
PAGAMENTO DELLE PENSIONI ALL’ESTERO
L’INPS provvede al pagamento delle pensioni ai residenti all’estero tramite un istituto di credito selezionato con gara triennale. I pagamenti, generalmente mensili, vengono effettuati mediante accredito sul conto del pensionato.
Per continuare a percepire regolarmente la pensione all’estero, i pensionati INPS residenti nella Repubblica di Moldova devono fornire prova della loro esistenza in vita e della residenza.
Per l’esercizio in corso, la campagna di verifica a cura dell’INPS è iniziata il 17 settembre 2025 e si concluderà entro il 15 gennaio 2026. Il pensionato dovrà recarsi personalmente presso gli Uffici Consolari di quest’Ambasciata, munito del modulo ricevuto dall’INPS, debitamente compilato e firmato, unitamente alla copia fotostatica del proprio documento d’identità in corso di validità.